Visualizza i musei di interesse demoetnoantropologico della Basilicata in una mappa di dimensioni maggiori

Matera

________________________________________________________

Museo-Laboratorio della Civiltà Contadina e dei Mestieri Scomparsi

Altra denominazione:
Museo - Laboratorio della Civiltà Contadina

Indirizzo:
Via S. Giovanni Vecchio, 60 (Sasso Barisano)

Telefono
0835-344057

Fax

E-mail
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Link
http://www.museolaboratorio.it

Tipologia:
Etnografia e antropologia

Aggiornato al 16 marzo 2010

________________________________________________________

VISITA

Accessibilità:
Aperto a richiesta

Orario di apertura:
Luglio, agosto e settembre, tutti i giorni ore 9.30-13.30 e 16.00-20.00. Per il resto dell'anno è aperto solo il sabato, domenica e festivi. I gruppi organizzati possono visitarlo anche negli altri giorni su prenotazione.

Ingresso:
A pagamento

Costo:
€ 2,00

Accesso handicap:
NO

Storia e contenuti del museo:
Il museo, ospitato in un palazzotto a corte del Sasso Barisano, sito in via S. Giovanni Vecchio n. 60, si lega alla pluridecennale attività di collezionista del suo curatore e promotore Donato Cascione. L’allestimento, realizzato dallo stesso Cascione, presenta sinteticamente la vita quotidiana condotta nei Sassi prima dello sfollamento, con la ricostruzione degli ambienti domestici e lavorativi. Un nucleo consistente degli oggetti della ricca ed eterogenea raccolta, costituita da circa cinquemila pezzi, è rappresentato dagli strumenti di diversi mestieri artigianali praticati negli antichi rioni materani: l’arrotino, il sellaio, il calderaio, il ciabattino, il vasaio, il fornaciaio, il conciapiatti, il panieraio, il cavamonti, lo scalpellino, il muratore, il maestro d’ascia, l’ebanista, il conciapelle, il sarto e il barbiere. Sono presenti, inoltre, giocattoli tradizionali, oggetti del lavoro contadino e pastorale, strumenti della filatura e della tessitura, documenti e testimonianze connessi al ciclo della vita umana. È sempre Cascione a occuparsi della gestione del museo, aiutato da sua moglie Barbara, insegnante elementare che si occupa soprattutto dell’organizzazione di visite guidate e di progetti didattici in collaborazione con le scuole. Ai fini di tutelare la cospicua raccolta oggettuale, i coniugi Cascione hanno fondato, nel 1998, l’associazione culturale “Museo-Laboratorio della Civiltà Contadina - Associazione Onlus”.

Anno di fondazione:
1998

Anno di apertura:
1998

Proprietà del museo:
privata

 

ESPOSIZIONE

Referente:
Donato Cascione

Materiale in esposizione:
Componenti d’arredo e oggetti d’uso domestico, oggetti relativi al lavoro agricolo e pastorale, attrezzi riguardanti mestieri artigianali, giocattoli tradizionali, strumenti della filatura e della tessitura, fotografie e documenti.

Destinazione originaria:
Casa del XVI sec. con annessi grotta e locali

Superficie(mq):
500

Num. di pezzi esposti:
5000

 

DOCUMENTAZIONE

Cataloghi:
Cascione D., 2005, I racconti del Museo / Tales from the Museum, 2ª ediz., Matera, Arteprint.

CD-rom e DVD:
Museo Laboratorio della Civiltà Contadina, a cura Giovanni Cascione, Museo Laboratorio della Civiltà Contadina Onlus, Matera, 2006.

Bibliografia:
Mirizzi F. e Venturoli P., Musei e collezioni etnografiche in Basilicata, Catalogo della mostra (Matera, Palazzo Lanfranchi, 12 luglio-28 settembre 2003), a cura di Ferdinando Mirizzi e Paolo Venturoli, Matera, Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico della Basilicata, 2003.

Mirizzi F., Regione Basilicata. Tra museografia e collezionismo etnografico in Il patrimonio museale antropologico. Itinerari nelle regioni italiane. Riflessioni e prospettive, Roma, Gangemi, 2008.

Oggetti ritrovati. La cultura agropastorale dell’Alta Murgia, Altamura, Torre di Nebbia, 2005, p. 137.

 

SERVIZI

Bookshop: NO

Caffetteria: NO

Biblioteca: NO

Parcheggio: NO

Altri servizi: Il percorso museale è assistito da guide e da indicazioni con traduzione in inglese.

________________________________________________________

AGGIORNAMENTO DATI

Gli operatori che vogliono segnalare eventuali informazioni, ampliamenti e modifiche relative alla raccolta e/o alla struttura museale possono scrivere a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.